Con l’articolo 18 della nuova legge di bilancio per il 2020 è stata stabilita una graduale riduzione della soglia per i pagamenti in contanti.
In particolare, a partire dal 1 luglio 2020 l’attuale soglia di € 3.000 passerà a € 2.000, valida anche per tutto il 2021.
Solo a partire dal 1 gennaio 2022 la soglia per i pagamenti in contanti scenderà a € 1.000.
L’introduzione di queste nuove disposizioni rientrano in un progetto più ampio di lotta all’uso dei contanti, considerato tra gli indizi che portano all’evasione fiscale e al riciclaggio.
Le sanzioni applicate al mancato rispetto dei predetti limiti vanno da un minimo di € 2.000 per le violazioni contestate tra il 2020 e il 2021, e di € 1.000 per quelle contestate a partire dal 2022.
Gennaio 2020