Il D.L. 193/2016 ha introdotto alcune modifiche significative alla disciplina della “rottamazione” dei ruoli, rappresentate essenzialmente da:
- il numero massimo delle rate attraverso le quali è possibile dilazionare l’importo complessivamente dovuto, che è stato ampliato dalle 4 originarie alle 5 del testo definitivo;
- il pagamento rateale delle somme dovute, prevedendo che il 70{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} delle stesse sia versato nell’anno 2017 mentre il restante 30{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} nell’anno 2018;
- l’importo delle rate, con la specifica che le tre rate da versare nel 2017 dovranno essere di pari importo, così come le due che saranno versate nel 2018;
- il pagamento degli interessi di dilazione nella misura prevista dall’art. 21, c. 1 del D.P.R. 602/1973 a partire dal 1.08.2017 sulle somme oggetto di pagamento rateale.
In tal modo, ad esempio, un contribuente che decide di optare per il versamento in 5 rate il pagamento sui vedrà riproposto in automatico il seguente schema:
- Rata 1 – importo pari al 24{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} del dovuto – scadenza luglio 2017;
- Rata 2 – importo pari al 23 {841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} del dovuto – scadenza settembre 2017;
- Rata 3 – importo pari al 23{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} del dovuto – scadenza novembre 2017;
- Rata 4 – importo pari al 15{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} del dovuto – scadenza aprile 2018;
- Rata 5 – importo pari al 15{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} del dovuto – scadenza settembre 2018;
In alternativa qualora il contribuente decida di pagare in due, tre o quattro rate potrà scegliere una delle combinazioni possibili fra importi e date di scadenza predeterminate dal concessionario elencate nell’apposita tabella dei codici, basate sulla scadenza delle rate e sulla percentuale della stessa rispetto al totale dovuto.
Tuttavia occorre sottolineare come queste alternative non contemplino l’ipotesi in cui il pagamento in 3 rate avvenga per intero entro il 2017 con pagamento nei mesi di luglio, settembre e novembre.
Dicembre 2016