Sebbene la legge non preveda alcun obbligo particolare in merito alla tenuta dei libri sociali da parte degli enti no profit l’istituzione e la corretta tenuta degli stessi può garantire il rispetto del criterio di trasparenza tipicamente richiesto al mondo delle associazioni.
L’importanza dei libri dei Verbali del Consiglio Direttivo, dell’Assemblea, e di tutti gli altri organi eventualmente istituiti, è rappresentata dal fatto che fungono da strumenti mediante i quali è possibile fornire agli associati una completa conoscenza sugli eventi che hanno caratterizzato l’intera vita associativa attraverso le decisioni assunte dagli associati riunitisi in assemblea, o negli organi di controllo.
Generalmente i principali libri sociali sono rappresentati da:
1. libro delle decisioni dell’assemblea dei soci nel quale vanno riassunte tutte le riunioni tenute dall’organo indicando i riferimenti temporali, i partecipanti, gli argomenti all’ordine del giorno nonché le decisioni assunte;
2. libro delle decisioni del Consiglio Direttivo, in cui sono riportati i resoconti delle riunioni svolte dagli amministratori dell’ente.
Da non trascurare è, inoltre, il Libro dei Soci, ossia di coloro che avendo presentato la domanda di ammissione sono stati successivamente accettati dall’ente in qualità di soci, secondo le disposizioni previste dalle norme statutarie.
E’ doveroso precisare che all’inizio di ogni nuovo anno associativo occorrerà riprendere con le nuove deliberazioni.
Marzo 2016