I Prelevamenti nel regime IRI

Come è noto, in linea generale, nel momento in cui l’imprenditore individuale ovvero i soci di una società di persone eseguono prelevamenti di riserve precedentemente tassate non vi sono implicazioni circa la formazione del reddito personale poiché ci si trova davanti a somme già precedentemente assoggettate a tassazione al momento della loro realizzazione. Allo stesso modo tale trattamento ha luogo per i redditi dei soci al momento della distribuzione de

La qualifica di ONLUS

La disciplina generale, di cui all’art. 10 del D.Lgs. 460/1997, prevede che le Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS), siano costituite allo scopo di perseguire finalità di solidarietà sociale. Pertanto, ci si dovrebbe trovare di fronte ad una Onlus in tutti quei casi in cui la sua attività sia finalizzata ad arrecare benefici a persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari. Su quest'ult

La nuova normativa in tema di interessi bancari

A partire dal 01.10.2016 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di interessi nei contratti di credito e raccolta del risparmio. In particolare con la modifica dell’art. 120 del D.Lgs. 385/1993 e della Delibera CICR di cui al D.M. 3.08.2016, la disciplina della maturazione e del pagamento degli interessi nei contratti bancari hanno subito alcune variazioni, nel dettaglio: nei contratti bancari gli interessi debitori maturati non posso

La nuova imposta unica IRI

La Legge di bilancio per il 2017 ha introdotto nel nostro sistema tributario diverse novità, tra le quali va sicuramente segnalata la nuova imposta sul reddito d’impresa (IRI). Con l’introduzione dell’IRI, infatti, si assiste ad una sostituzione delle aliquote progressive IRPEF con un'unica aliquota IRI, corrispondente all’aliquota IRES - pari al 24{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} a partire dall’anno in corso - da applica

L’Antieconomicità nella gestione d’impresa

Negli ultimi anni l’Agenzia delle Entrate ha più volte contestato agli imprenditori la c.d. “condotta antieconomica”. Infatti, secondo l’orientamento prevalente al verificarsi di tale fattispecie l’Ufficio accertatore può desumere, sulla base di presunzioni semplici, purché siano gravi, precise e concordanti, maggiori ricavi o minori costi, invertendo l’onere della prova a carico del contribuente (vedi nota interna Agenzia delle Entrate n.55440 del 2008).

I rapporti di collaborazione nelle Asd e Ssd

Nel mondo delle Associazioni Sportive dilettantistiche e delle Società Sportive Dilettantistiche i rapporti di collaborazione sono disciplinati dall'art. 90 della L. 289/2002 e ss. modificazioni, dal D.L. n.136/2004 (conv. da L. n.186/2004), dall'art. 67, c. 1, lett. m) del TUIR, nonché dal D.Lgs. n. 81/2015, che rappresentano le basi normative per definire il trattamento fiscale e previdenziale di tali rapporti; unitamente alle regole dettate dalla L. n.

Il Nuovo Regime di Cassa

L’art. 66 del TUIR prevede l’adozione dal 01.01.2017 del regime di cassa per tutti i soggetti in contabilità semplificata, salvo esercizio di diversa opzione, con la conseguenza che con il nuovo regime assumerà rilevanza il momento in cui il costo o ricavo sarà effettivamente sostenuto dal punto di vista finanziario. Tuttavia, tale sistema non troverà applicazione per tutti i componenti del reddito d’impresa, infatti, il predetto articolo 66 permette di i

Fondimpresa paga la formazione dei dipendenti

Con un nuovo avviso Fondimpresa mette a disposizione un contributo aggiuntivo per  un progetto di formazione di ore 40, per la persona che devi assumere o hai assunto da poco!! Contare su una nuova persona all’interno del tuo organico, già formata è una marcia in più per la tua azienda! E' possibile consultare l'avviso completo cliccando sul seguente link avviso_4-2016_assunzione-1 Dicembre 2016

La “Rottamazione” dei ruoli – parte II

Il D.L. 193/2016 ha introdotto alcune modifiche significative alla disciplina della “rottamazione” dei ruoli, rappresentate essenzialmente da: il numero massimo delle rate attraverso le quali è possibile dilazionare l’importo complessivamente dovuto, che è stato ampliato dalle 4 originarie alle 5 del testo definitivo; il pagamento rateale delle somme dovute, prevedendo che il 70{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} dell