Sono ancora disponibili fondi relativi all’avviso Titolo IV Aiuti all’internazionalizzazione per imprese di piccola e media dimensione che intendono realizzare un programma per l’internazionalizzazione del proprio business.
Chi può richiedere l’agevolazione?
- imprese di piccole dimensioni ;
- imprese di medie dimensioni;
- Raggruppamenti di P.M.I., aventi sede operativa in Puglia, costituiti con forma giuridica di “contratto di rete” che abbiano acquisito soggettività giuridica;
- Consorzi con attività esterna e società consortili di Piccole e Medie Imprese, costituiti anche in forma cooperativa, aventi sede operativa nella Regione Puglia.
Attività realizzabili:
Si possono realizzare programmi di importo non inferiore a € 50.000,00, riferiti ad unità locali site nel territorio della Regione Puglia:
- per l’internazionalizzazione, funzionali al potenziamento della competitività del sistema di offerta aziendale all’estero realizzati attraverso progetti di commercializzazione all’estero e/o collaborazione industriale con partner esteri; studi di fattibilità connessi con la valutazione economico-finanziaria, fiscale, legale contrattuale, e di progettazione/ingegnerizzazione di prodotti/processi inerenti i progetti di investimento e/o di partnership industriale da realizzarsi all’estero; servizi di assistenza tecnica e di tutoraggio all’impresa nelle varie fasi di implementazione e monitoraggio del programma di internazionalizzazione;
- per il marketing internazionale, finalizzati a garantire il presidio stabile dell’impresa nei mercati esteri, che possono prevedere assistenza consulenziale qualificata per la realizzazione di azioni sul campo funzionali alla strutturazione della propria offerta sui mercati esteri, l’introduzione di nuovi prodotti e/o marchi sui mercati esteri frequentati o l’inserimento di prodotti e/o marchi su nuovi mercati esteri, progettazioni di iniziative coordinate di promozione e comunicazione (anche attraverso la creazione ed il lancio di marchi collettivi);
- per la partecipazione a fiere esclusivamente per la partecipazione di un’impresa ad una sola fiera o mostra, in Italia o all’estero, di particolare rilevanza internazionale.
Spese ammissibili:
– Spese per servizi di consulenza specialistica, finalizzati a sviluppare il progetto di promozione internazionale;
– Costi esterni per la figura del/della “export manager” (un/una temporary manager o, in caso di reti o consorzi, un/una manager condiviso), dedicato/a esclusivamente al lavoro di conduzione, coordinamento e gestione delle attività del progetto di promozione internazionale;
– Spese per servizi di consulenza specialistica relativi a studi ed analisi di fattibilità per la costituzione e gestione di investimenti all’estero
– Spese per la partecipazione diretta, ed in caso di reti o consorzi, collettiva della rete o consorzio, a fiere specializzate di particolare rilevanza internazionale
– Spese per l’organizzazione e la realizzazione di mostre promozionali inserite in un evento/mostra di carattere internazionale
Intensità degli aiuti
L’aiuto sarà erogato in forma di sovvenzione determinata sul montante degli Interessi di un finanziamento concesso da un Soggetto Finanziatore accreditato.
Oltre alla sovvenzione determinata sul montante degli Interessi sarà concessa un’ulteriore sovvenzione aggiuntiva fino alla concorrenza di un’intensità di aiuto complessiva del 45%.
Le agevolazioni saranno calcolate, indipendentemente dall’ammontare del progetto ammissibile, su un importo finanziato massimo di: € 800.000,00 per impresa € 4.000.000,00 per i progetti presentati da Reti di Impresa o Consorzi.
Domande
Le domande possono essere inoltrate unicamente in via telematica da un Soggetto Finanziatore accreditato attraverso la procedura on line “Titolo IV aiuti all’Internazionalizzazione” messa a disposizione all’indirizzo www.sistema.puglia.