Principali novità che entreranno in vigore dal 2019:
FATTURAZIONE ELETTRONICA: abolizione dello Spesometro
Dal 1° gennaio 2019 tutte le cessioni di beni e prestazioni di servizi relative ai rapporti tra soggetti titolari di partita iva, tra soggetti titolari di partita iva e consumatori privati, nonché tra soggetti residenti o non residenti stabiliti in Italia, saranno soggette a fatturazione elettronica da trasmettere al Sistema di Interscambio (SdI) gestito dall’Agenzia delle Entrate.
I Contribuenti o i loro Commercialisti dovranno inevitabilmente riorganizzarsi, con aggravio dei costi, per gestire la fatturazione elettronica nonché i relativi flussi telematici (redazione, controllo, trasmissione e conservazione digitale).
TERZO SETTORE: istituzione del RUNTS
Le ODV (Organizzazioni di Volontariato), le APS (Associazioni di Promozione Sociale) e le Associazioni Culturali trasmigreranno obbligatoriamente nel nuovo Registro unico nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e avranno tempo fino al 03.02.2019 per adeguare i propri statuti.
Gli Enti No Profit che sceglieranno di non iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore non potranno usare la definizione ente di Terzo settore e non potranno accedere alle agevolazioni e ai benefici fiscali previsti nel Codice
Principali novità entrate in vigore nel 2018:
CARBURANTE: il contante lo rende indeducibile e indetraibile
Dal 1° luglio 2018 i titolari di partita IVA potranno beneficiare della detrazione dell’IVA e della deduzione della spesa per l’acquisto di benzina e gasolio pagando esclusivamente con mezzi diversi dal contante e dunque con modalità tracciabili.
Agli esercenti di impianti di distribuzione di carburante è riconosciuto un credito d’imposta pari al 50 per cento del totale delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate tramite sistemi di pagamento elettronico mediante carte di credito.
STIPENDI E SALARI: vietato il contante
Dal 1° luglio 2018, i datori di lavoro dovranno obbligatoriamente pagare gli stipendi e i salari per tutti i rapporti di lavoro subordinato, le collaborazioni coordinate e continuative e i rapporti di lavoro con i soci di cooperative, in modalità tracciabile.
La violazione comporta l’applicazione di sanzioni fino a 5.000 euro.
GDPR: Obblighi della nuova Privacy
Il 25 maggio 2018 è entrato in vigore il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (GDPR) . Per essere conformi al GDPR le aziende devono rivedere le proprie Policy e, se necessario, adeguarle alle richieste del regolamento.
Il GDPR si applica a persone, società e organizzazioni che raccolgono e gestiscono qualsiasi tipo di dato personale in Europa.
La violazione comporta l’applicazione di sanzioni fino al 4% del fatturato globale.
GAS RADON: Obbligo di misurazione
Il 3 febbraio 2018 è entrato in vigore l’obbligo di misurazione semestrale del gas radon. La legge prevede che venga campionata la presenza del gas radon per il periodo di un anno, attraverso il posizionamento di una piastrina rilevatrice (dosimetro passivo) da sostituire ogni sei mesi.
Gli esercenti attività in locali aperti al pubblico devono attrezzarsi per evitare sanzioni o, addirittura, la chiusura dell’attività.
Principali novità già in vigore dal 2017:
COMUNICAZIONI TELEMATICHE LIQUIDAZIONI IVA: Trimestrali
Le liquidazioni trimestrali IVA devono essere trasmesse telematicamente all’Agenzia delle Entrate alla chiusura di ogni trimestre.
Sulla base delle liquidazioni trasmesse l’Agenzia delle Entrate invia la lettera di compliance qualora il contribuente non abbia provveduto al pagamento del debito con l’irrogazione della sanzione del 10%.
Con l’obbligo delle scadenze trimestrali per le trasmissioni telematiche delle comunicazioni delle liquidazioni IVA, i contribuenti hanno di fatto perso la possibilità di regolarizzare i mancati versamenti dell'IVA trimestrale tramite lo strumento del Ravvedimento Operoso.
SPESOMETRO PERIODICO: Semestrale o Trimestrale
Lo Spesometro è passato dalla periodicità annuale ad una periodicità semestrale o trimestrale.
La comunicazione obbligatoria delle fatture emesse e ricevute che i soggetti titolari di partita iva, imprese e lavoratori autonomi inviano all’Agenzia delle Entrate sarà abolita dal 1° gennaio 2019 a seguito della introduzione della Fattura Elettronica.
Per approfondimenti rivolgersi allo Studio